Pochi minuti a disposizione (per noi più che sufficienti) per far capire ai generali che il tempo dei cocer è finito e bisogna restituire ai militari italiani la dignità che gli spetta!
In particolare:
- preannunciato il ricorso in tribunale contro la violazione del procedimento negoziale;
- denunciato il danno alla coesione militare provocato dal contratto;
- denunciata l’indifferenza del parlamento verso i militari;
- denunciata la verità, è il personale non dirigente che lavora e sacrifica la propria famiglia ogni giorno in silenzio e senza avere i privilegi economici e normativi che conosciamo da decenni;
- chiesto un impegno del CSMD a garantire trasparenza e legalità sul pagamento degli straordinari e sull’impiego dei volontari in ferma prefissata costretti a subire orari di lavoro massacranti;
- preteso il rispetto dei sindacati e del loro ruolo rappresentativo auspicando che l’atteggiamento inibitorio che li ha penalizzati in passato venga riposto a favore di una nuova stagione di interlocuzione paritetica e leale.