Siamo appena intervenuti per tutelare il personale con qualifiche “B1”, “B2” e “C”
USAMI Aeronautica ha inviato una lettera allo Stato Maggiore Difesa, con copia al Ministero della Difesa e allo Stato Maggiore Aeronautica, per segnalare un problema importante riguardante l’applicazione dell’indennità per i manutentori.
Con il DPR 24 marzo 2025, n. 52, art. 20, è stata istituita un’indennità economica a favore del personale militare in possesso delle licenze di categoria “B1”, “B2” o “C”, che svolge attività di manutenzione sugli aeromobili militari o attività istituzionali negli enti di formazione e manutenzione.
Tuttavia, la circolare emanata dalla Direzione Generale per il Personale Militare ha sostituito il termine “istituzionale” con “istruzionale”, causando problemi concreti.
Diversi militari, infatti, che possiedono tutti i requisiti previsti, pur svolgendo compiti di supporto altrettanto essenziali, rischiano di essere esclusi dall’indennità solo perché non impegnati direttamente in attività manutentive o di istruzione. Ne sono esempio il personale impiegato nelle sezioni di studio, ricerca e documentazione o negli uffici di controllo qualità.
USAMI ha chiesto quindi una revisione immediata della circolare per correggere l’errore e garantire a tutti i militari aventi diritto, il giusto riconoscimento economico previsto dalla normativa.
“Abbiamo già comunicato la nostra disponibilità a collaborare con le istituzioni per chiarire ogni dubbio e risolvere rapidamente la questione, riservandoci, in caso di mancato riscontro, di intraprendere le azioni necessarie a tutela del personale. ” Queste le parole del Dott. Enzo Trevisiol Segretario Generale di USAMi Aeronautica.
Difendiamo concretamente, ogni giorno e in ogni occasione i diritti dei militari. Continuate a seguirci, vi terremo aggiornati.
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