Servizi H12 - armati e non, mancato rispetto delle norme giuridico amministrative

A seguito di segnalazioni ricevute da parte degli iscritti, questa APCSM rileva alcune irregolarità sulla gestione dei servizi armati e non presso la C.P.F. del Quartier Generale del Comando Scuole A.M.. Si palesano alcune difformità nel rispetto delle norme contrattuali e riguardano le prestazioni del personale in servizi H12.

Perciò, USAMI Aeronautica interviene segnalando tali evidenze con richiesta di un intervento per una pronta risoluzione delle problematiche rilevate:

Oggetto: Segnalazione problematica nella gestione giuridico-amministrativa dei servizi H12 presso la C.P.F del Quartier Generale del Comando Scuole A.M.

Nello specifico, molti nostri associati hanno lamentato alcune difformità rispetto alle norme contrattuali relative alla prestazione di servizi “armati e non” svolti presso il reparto in oggetto (in attività H12).

In merito alla gestione dei Servizi armati e non rileviamo quanto segue:

- mancato riconoscimento dell’indennità di presenza festiva: sono state diffuse notizie informali in base alle quali, contrariamente a quanto disposto dalle norme contrattuali, non verrà corrisposta l’indennità di presenza festiva per i servizi “armati e non” svolti in H12;

- impiego in reperibilità: il personale in turno nei servizi armati viene posto in turno di reperibilità mediamente due volte ogni settimana, mentre le norme contrattuali prevedono un limite di 6 gg/mese e 2/festivi (cfr. anche SMA-ORD-11, Capitolo II – Para 6, lettera b.); peraltro tali giornate, contrariamente agli obblighi contrattuali, non vengono retribuite;

- decurtazione pausa pranzo dalla durata del turno: la pausa pasto deve essere considerata servizio a tutti gli effetti, ciò nondimeno al personale comandato di servizi H12 (pomeridiano con 2 pause pasto incluse) si vede decurtare un’ora in relazione alle due pause pranzo, cosicché il turno di H12 viene computato nella minore misura 11 ore, con conseguente danno per gli interessati che subiscono una carenza oraria ingiustificata. Tale gestione delle pause pranzo si manifesta oltremodo contraddittoria rispetto alla recente gestione degli orari adottata nei confronti dello stesso personale che sino a fine marzo ha effettuato il medesimo servizio ma con turnazione H24, senza tuttavia subire alcuna detrazione per le pause pasti (pranzo/cena).

Per quanto sopra evidenziato, si chiede di voler porre in atto tutte le azioni necessarie:

1. a rassicurare il personale interessato riguardo al puntuale pagamento dell’indennità di presenza festiva;
2. a garantire una gestione dei turni di reperibilità che rispetti i limiti previsti dalle norme contrattuali;
3. ad assicurare il puntuale pagamento della reperibilità svolta dal personale.

La O.S. si rende disponibile ad ogni utile confronto auspicando un immeditato ed urgente intervento sulle questioni sopra rappresentate.