Contratto Forze Armate 2022-2024, chiarezza per gli specialisti dell'Aeronautica

A richiesta dei nostri numerosi iscritti riprendiamo l’argomento delle professionalità della Forza Armata che USAMI AERONAUTICA INTENDE VALORIZZARE evidenziando che già nel mese di novembre 2023 USAMI aveva reso noto il suo programma contrattuale redatto sulla base delle richieste dei nostri iscritti.

Nel programma abbiamo inserito numerose richieste che attinenti al trattamento economico fondamentale (valorizzazione delle anzianità, dignità nel trattamento dei volontari ecc.) e accessorio (revisione della indennità di comando, indennità peri preposti alla sicurezza, indennità di turno, aspettativa per attività extraprofessionale, benefici ONU, ecc. ), prevedendo una nuova disciplina normativa (licenza ordinaria ad ore, aspettativa per attività professionale, assegno nascita figli, part time parentale, alloggi per i graduati, ecc.),  e delle indennità per specifiche figure professionali non ultima quella dei manutentori di sistema d’arma (gli interessati possono leggere tutte le nostre proposte pubblicate sul seguente link).

A riscontro di quanto ci è stato richiesto in relazione ai manutentori, precisiamo che dopo attento confronto con i nostri iscritti era stata individuata la necessità di riconoscere le effettive responsabilità del personale che ha il livello di abilitazione manutentiva più elevato, ovvero quello che implica l’autonoma sottoscrizione dei documenti di manutenzione con conseguente assunzione della responsabilità “connesse con il volo degli aeromobili” e al corretto funzionamento degli apparati/sistemi sui quali hanno svolto le lavorazioni.

Per tali ultimi specialisti il centro studi del nostro sindacato non ha ipotizzato un riconoscimento indiscriminato alla formale investitura di manutentore, giacché non basta la funzione di skilled worker e nemmeno la sola licenza di manutentore (o impropriamente brevetto) per l’individuazione delle concrete responsabilità da compensare.

L’intenzione è di aver riguardo per coloro che sono in possesso di licenza con il livello di competenze minimo di LC2 ovvero, e in ogni caso, quelle figure che concretamente hanno la responsabilità civile, penale e amministrativa per danno erariale, connesse all’attività di volo.

Ciò premesso, riteniamo opportuno chiarire ai nostri iscritti che è prematuro e inopportuno parlare ora di un dettaglio normativo contrattuale poiché il prossimo 24 aprile si aprirà formalmente il tavolo contrattuale, trattasi di una fase inziale di “messa a fuoco” delle risorse disponibili per tutto il comparto difesa e sicurezza.

Comprenderete bene che, a fronte di tutte le buone intenzioni contrattuali il nostro sindacato, alla pari degli altri, dovrà fare i conti con le risorse effettive messe a disposizione dal Governo/Parlamento e il costo di ogni proposta contrattuale, e solo in seguito alla definizione delle risorse, alle trattative interforze e, infine, alle trattative di forza armata, sarà possibile verificare in concreto la copertura economica di ogni ipotesi contrattuale.

Da qui, poi, tutte le iniziative che i sindacati vorranno intraprendere per tutelare il personale rappresentato, inclusa quella, se necessario, di non firmare il contratto ovvero di organizzare pubbliche manifestazioni di protesta.

I nostri iscritti potranno continuare a partecipare attivamente al processo di definizione della nostra piattaforma contrattuale segnalando proposte ai propri dirigenti sindacali di riferimento, ovvero, comunicandoli attraverso la piattaforma riportata nel nostro sito (servizio ticket).

Sarà nostra cura tenere aggiornati i nostri associati in merito a tutti gli sviluppi del contratto e alle iniziative che USAMI vorrà adottare, anche in collaborazione e in unione associativa con gli altri sindacati.

USAMI Aeronautica - Il Tuo Sindacato Militare