Il giorno 18 marzo 2025, si è svolto un incontro politico significativo con il senatore Raffaele La Rosa, appartenente al Gruppo di Forza Italia. L’incontro ha avuto luogo visti nella prestigiosa sede del Palazzo dei Beni Spagnoli, situato in Piazza San Luigi de’ Francesi, di fronte a Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica.
Delegazione USAMi e Tematiche affrontate
La delegazione di USAMi, guidata dal Segretario Generale dott. Enzo Trevisiol, ha avuto un confronto costruttivo con il senatore, il quale ha dimostrato grande attenzione e sensibilità verso le problematiche del personale militare, grazie alla sua esperienza diretta come militare di carriera. Durante l’incontro sono stati trattati diversi temi di rilevanza. Per prima cosa si è affrontata la questione relativa agli stipendi (bassi) del personale contrattualizzato che porteranno, a causa dell’attuale sistema pensionistico, a pensioni da miseria soprattutto per i giovani che sono entrati da poco nelle Forze Armate. Nell’incontro è emerso anche il disagio legato ai trasferimenti subiti dai militari con la relativa mancanza di turn-over.
Tutto questo a discapito del benessere del personale e delle loro famiglie. Inoltre, sono state anche evidenziate le problematiche riguardanti l’esodo del personale dalle basi dell’Aeronautica Militare. Infine, argomento che ha suscitato molto interesse da parte del sen. La Rosa, quello relativo alla difficoltà dei concorsi per gli arruolamenti nelle Forze Armate, che risultano poco appetibili proprio a causa degli stipendi bassi, dei disagi e dei pochi diritti, specialmente per i Volontari in Ferma Prefissata (VFI).
Proposte ed Impegno Futuro
USAMI Aeronautica ha consegnato al senatore le proprie proposte riguardo ai temi discussi, accompagnate da una dettagliata relazione sulle motivazioni della mancata firma del contratto 2022-2024. La nostra Organizzazione Sindacale continuerà a seguire gli sviluppi politici ed istituzionali, impegnandosi a lavorare affinché queste tematiche trovino adeguate risposte nelle sedi competenti. L’organizzazione si dichiara pronta a confrontarsi con tutti i gruppi politici presenti in Parlamento, senza preclusioni.
