CONTRATTO: INCONTRO DEL 30 SETTEMBRE 2024

Buongiorno Amiche e Amici,

Parliamo un pochino del contratto, soprattutto dove vuole andare la Funzione Pubblica in accordo con i vertici delle Forze Armate e dove, invece, vogliono andare USAMI Aeronautica, la Federazione Sindacati Aeronautica Militare e molti altri sindacati delle altre Forze Armate.

Il prossimo appuntamento con la Funzione Pubblica e per il prossimo 30 settembre.

L’impressione che abbiamo è che verranno fatte di nuovo proposte in linea con il modo di operare usato fino ad oggi con il Cocer, accordi sottobanco, compromessi per i più furbi e i soliti danni per il personale.

OCCHIO AGLI SPECCHIETTI PER LE ALLODOLE

Purtroppo, sembrerebbe che alcune sigle sindacali stiano cedendo alla tentazione di accogliere le imposizioni degli Stati Maggiore, mascherandole come il bene migliore per il personale militare.

Beh, sappiate che non è così. USAMI Aeronautica non accetterà il proseguimento della “concertazione“ alla maniera del "COCER”, ma lotterà fino in fondo per salvaguardare il diritto alla contrattazione previsto dalla Legge 46, oggi trasfusa nel COM.

Noi vogliamo in ogni modo portare la maggioranza delle risorse disponibili sul fisso e continuativo, lasciando all’accessorio una parte residuale dei finanziamenti e fissando, inoltre, norme contrattuali che ne prevedano un impiego equo e rispettoso della dignità del militare e delle loro famiglie.

Soprattutto l’accessorio non deve più essere utilizzato come arma di ricatto o discriminazione.

USAMI Aeronautica vuole una “contrattazione” sana e leale con i vertici Militari. Questo contratto deve diventare un pilastro su cui fondare un futuro di benessere per il personale e una l’operatività delle Forze Armate basata su una leadership coesa con la base. Non può esserci, a nostro avviso, efficienza senza rispetto ad ogni livello delle donne e degli uomini in divisa e, soprattutto, delle famiglie che dietro le quinte, in silenzio, con grandi sacrifici, supportano il nostro operato.

A voi chiediamo il massimo supporto e la massima fiducia, vi chiediamo di non cedere o peggio credere a soluzioni facili ed immediate, il nostro benessere lo dobbiamo decidere noi stessi e non chi vuole esclusivamente conservare anacronistici ed insostenibili  metodi di Comando.

Infine diffidate da chi maschera il mondo sindacale militare con la defunta rappresentanza.